“La gerontologia è la scienza che studia i processi e i problemi dell’invecchiamento, tenendo conto dei suoi aspetti biologici, clinici, psicologici, sociologici, giuridici, economici e politici.
National Research Council (US) Committee on Chemical Toxicology and Aging (1987)
Il modello biopsicosociale, menzionato nella definizione sopra, è stato sviluppato nel 1977 da G. L. Engel, che evidenziò la necessità di superare i limiti di un approccio esclusivamente medico o biologico alle problematiche dell’invecchiamento, integrando aspetti ambientali e considerando le intersezioni tra i vari fattori (Engel, 1977).
A differenza della gerontologia, che è la scienza che studia l’invecchiamento in tutte le sue dimensioni e le problematiche degli anziani, la geriatria è un ramo della medicina che si occupa della salute, della prevenzione, della diagnosi e della cura delle malattie della popolazione anziana (Türkbeyler et al., 2019).
Tuttavia, è sempre più diffusa l’idea che la separazione tra queste due discipline non sia netta né necessaria, in quanto un approccio multidisciplinare e multisettoriale contribuisce a una migliore conoscenza del processo d’invecchiamento e, di conseguenza, a una migliore prevenzione e cura delle patologie nella popolazione anziana (Editorial, 2025).
Quantità e qualità della ricerca sull’invecchiamento e sugli anziani
Considerando il progressivo invecchiamento della popolazione e la necessità di individuare non solo le terapie e i trattamenti più adeguati per la gestione dei soggetti anziani, ma anche le variabili alla base di un invecchiamento attivo e della longevità, la ricerca geriatrica e gerontologica è in espansione. Tuttavia, rispetto all’intero panorama della ricerca medica, essa rappresenta ancora una porzione relativamente piccola (Editorial, 2025).
I motivi che ostacolano la ricerca in questo settore includono:
- Difficoltà nell’ottenere approvazioni etiche per studi su popolazioni fragili, a causa dei potenziali rischi.
- Compromissione delle condizioni fisiche degli anziani, che rende difficili gli spostamenti e loro partecipazione a studi, nonché il rifiuto dei caregiver degli anziani per timore dei possibili rischi e ulteriori complicanze nella gestione dei loro assistiti.
- Compromissione dello stato cognitivo, che rende impossibile ottenere il consenso informato direttamente dai pazienti mentre è ancora scarsa la presenza di amministratori di sostegno o tutori legali autorizzati a concedere tale consenso.
- Comorbidità e polifarmacoterapie, che rendono difficile isolare gli effetti di un trattamento o di un intervento.
- Drop-out frequenti per complicanze, decesso o paura, che riducono i la dimensione dei campioni e la durata degli studio.
- Durata limitata degli studi, dovuta alle condizioni dei pazienti e ai drop-out.
- Impossibilità di valutare determinati aspetti o utilizzare specifici strumenti (es. questionari sulla qualità della vita, sul gradimento etc.) nei pazienti con compromissione cognitiva.
Principali riviste scientifiche sulla geriatria e gerontologia
I risultati delle ricerche concernenti i soggetti anziani sono pubblicati in riviste dedicate all’invecchiamento o a specifiche patologie correlate all’età. Tra le riviste con il più alto impact factor nel 2024:
- Ageing Research Reviews — Impact Factor 12.4
- Journal of Cachexia, Sarcopenia and Muscle — Impact Factor 9.1
- Age and Ageing — Impact Factor 7.1
(Clarivate Analytics, 2024)
Principali istituzioni e centri di ricerca sull’invecchiamento
- Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) — WHO Ageing and Life Course Programme
- United Nations (ONU) — Department of Economic and Social Affairs (DESA), Population Division
- International Association of Gerontology and Geriatrics (IAGG)
- National Institute on Aging (NIA) — USA
- Alzheimer’s Association — USA
- University of Toronto — Canada
- European Geriatric Medicine Society (EuGMS)
- Japan Gerontological Society & Japan Geriatrics Society
- Tokyo Metropolitan Institute of Gerontology, National Center for Geriatrics and Gerontology
- Australian Institute for Ageing Research (AIAR)
- Netherlands Institute for Health Services Research (NIVEL), VU University Amsterdam
- IRCCS INRCA Ancona — capogruppo dell’AGING Network in Italia
- Foto: Pexels olly
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I temi:
“Addressing spatial disparities of frail older people through care and support” i “Technology-enhanced housing, care and mobility (HCM) in a post-pandemic context”. Info na: https://euraxess.ec.europa.eu/jobs/376828
Bibliografia
- Editorial. (2025). Gerontology and geriatrics: care and context. Towards integration. Retrieved from https://www.tandfonline.com/doi/epdf/10.1080/28324897.2025.2479446?needAccess=true
- Engel, G. L. (1977). The need for a new medical model: A challenge for biomedicine. Science, 196(4286), 129–136. https://doi.org/10.1126/science.847460
- National Research Council (US) Committee on Chemical Toxicology and Aging. (1987). Aging in today’s environment. Washington (DC): National Academies Press (US). Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK218728/
- Türkbeyler, İ. H., Öztürk, Z. A., Göl, M., Abiyev, A., Kaya, B., & Atakur, S. (2019). What is geriatrics? Geriatrics or older adults health and diseases? European Journal of Geriatric Gerontology, 1(2), 51–55. https://doi.org/10.4274/ejgg.galenos.2019.92
